testaroli

Mescolare la farina (200 gr) con acqua tiepida (un bicchiere) ed un pizzico di sale, ottenendo una pastella molto morbida.
Lasciare riposare per 10 minuti circa.
Scaldare il testo sul fuoco (si può usare anche una teglia di ghisa ).
 Versare la pastella fino a raggiungere lo spessore di 3 o 4 mm. e lasciare 5 minuti in forno
con grill superiore fino a colorire la superficie esterna
Raffreddare e tagliare a losanghe di circa 3 cm per lato.
Conservare in frigorifero
Prima dell'utilizzo:
immergere i testaroli in acqua calda salata (l'acqua non deve bollire) e lasciare rinvenire alcuni minuti.
 Infine scolare e condire con il pesto o il sugo di funghi

















Il porto di Lerici





La Cattedrale di La Spezia




una chiesa di Praga............







MESCIUA
il piatto preferito di Marinetti e dei futuristi



• 300 g di ceci
• 300 g di fagioli cannellini
• 100 g di farro (o grano tenero)
• bicarbonato
• olio extravergine di oliva
• sale
• pepe


Preparazione:
Ammollate in una ciotola i fagioli, coprendoli abbondantemente di acqua tiepida con un pizzico di bicarbonato.
Versate in un’altra ciotola il farro e i ceci, coprite anch’essi di acqua tiepida con un pizzico di bicarbonato.
Lasciate tutto in ammollo per almeno 12 ore.
Scolate i ceci e il farro circa 4 ore prima del pranzo, metteteli in pentola con acqua fredda poco salata, portate a bollore e lessateli per circa 2 ore abbondanti.
Lessate separatamente i fagioli, dopo averli scolati: si cuociono in un’altra pentola perché necessitano di una cottura di circa 1 ora .
Unite quindi i fagioli, con parte del loro liquido, alla pentola con i ceci e il farro, fino ad avere complessivamente circa 1 litro e mezzo di liquido.
Regolate di sale e cuocete ancora per circa 15’, in modo da amalgamare i sapori.
Versate la mesciua in una zuppiera.
Ogni commensale condirà la sua porzione direttamente nel piatto con un giro di olio extravergine di oliva e una macinata di pepe.


l'atra faccia della mesciua :

per ottenere un piatto più saporito i legumi dopo l'ammollo possono venire tostati in un soffritto di olio d'oliva e scalogno (si può anche aggiungere una acciuga sotto sale).
 dopo la "tostatura" lessare i legumi  con aggiunta progressiva di acqua e sale o brodo.
come aggiunte si possono includere funghi secchi e/o pomodori secchi rinvenuti in ammollo con acqua tiepida..
ottima anche la versione con tartufo nero tritato o salsa tartufata aggiunta immediatamente prima di servire e mescolare per l'ultima volta.
l'aggiunta di lardo ,  salsiccia e carni varie fa si che diventi un piatto unico.

esiste anche una variante servita tiepida con aggiunta finale di gamberi scottati in padella con aglio e olio
oppure con julienne di seppie (seppie tafliate a striscioline) marinate in limone e wasabi e cotte in lavastoviglie

sul porto si può trovare con i moscardini  (che vengono lessati a parte in acqua e sale e aggiunti poco prima di servire)



in alternativa alla marinatura in lavastoviglie la julienne di  seppie può essere preparate in padella
JULIENNE DI SEPPIE
tagliate le seppie pulite  a striscioline sottilissime per il senso della lunghezza.
Scaldate una padella antiaderente, aggiungete un goccio d’olio di oliva, uno spicchio d’aglio o uno scalogno.
Aggiungete le striscioline di seppie e fate saltare a fuoco vivace  sfumando con mezzo bicchiere di vino bianco.
Lasciate evaporare, salate, pepate e aggiungete prezzemolo o origano.
Saltate per amalgamare il tutto e togliete dal fuoco.
La cottura della seppia, dovrà essere velocissima e a fuoco vivace in modo che si mantenga morbida.

olte che sulla mesciua la julienne di seppie può essere servita su un letto di vellutata di ceci

1-lessare i ceci
2-preparare un soffritto classico di verdurine e aggiungere i ceci lessati
3-sfumare con vino bianco
4-passare tutto al mixer e aggiungere panna da cucina
salare e pepare con pepe bianco o aggiungere un cucchiaio di senape
5-servire la julienne di seppie sulla vellutata











dopo un piatto di mesciua classica suggerirei un hamburger di seppie con un contorno di verdura o patatine fritte
oppure un hamburger di verdure con maionese


Per l’hamburger di seppia :
pulire bene le seppie e passarle al mixer non troppo a lungo.
Aggiungere il 20 % di patata lessa schiacciata o puree denso .
Amalgamare, formare dei dischetti tipo hamburger con l’ausilio dell'apposita pressa .
 cuocere in padella con olio di oliva extravergine


Per L'AMBURGER DI VERDURA
500 gr di patate lesse
500 gr verdura mista tagliata a cubetti e lessata( porro, melanzana, zucchina, carota)
4/5 cucchiai di pangrattato
4/5 cucchiai di form. Grattugiato
Basilico q.b.
passare tutto al mixer e nella pressa per hamburger
cuocere in forno su carta da forno a 180 gradi o in padella con olio di oliva







HAMBURGER DI PATATE

200 grammi di Patate
100 grammi cipolle
70 grammi di Parmigiano Reggiano
30 grammi di Pangrattato
1 Uovo

lessare le patate con la buccia , pelarle e tagliarle a pezzettini
affettare  le cipolle
passare tutto al minipimer con l'aggiunta di un uovo intero e sale
eventuale aggiunta di farina o pangrattato per aumentare la consistenza o brodo per diminuirla
mettere nella pressa per hamburger e lasciar riposare
  friggere in olio d'oliva oppure infornare su carta da forno a 180 gradi per 20 minuti