i miei posti preferiti.....
e i miei piatti preferiti..
In Piemonte.....











l'anfiteatro Zonin



BAGNETTO VERDE
prezzemolo gr 50
acciughe sotto sale n2
mollica di pane
aceto
spicchio d'aglio
olio d'oliva


Tritare finemente il prezzemolo unendo l'aglio e le acciughe dopo averle ben pulite e diliscate.
Versare il trito in una ciotola, unire la mollica di pane dopo averla imbevuta nell'aceto e poi strizzata.
Con un cucchiaio di legno mescolare bene gli ingredienti (in alternativa passare al mixer),
 aggiungere abbondante olio di oliva perchè la salsa risulti ben liquida.
In alternativa le acciughe ben lavate si possono servire nel bagnetto intere (in questo caso non vanno aggiunte al trito)



Cuneo , la piazza del mercato



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Mondovì , La città sotto il ponte della ferrovia...






La cupola ellittica più grande del mondo
l'architetto e ingegnere monregalese Francesco Gallo, incoraggiato da Filippo Juvarra, si cimentò nella grande impresa a partire dal 1728.
Sopra il possente basamento in arenaria, di stampo manierista, venne rapidamente costruito il tamburo, di evidenti linee barocche, e la cupola, che venne terminata nel 1732.



VICOFORTE DI MONDOVI'

La poderosa cupola ellittica innalzata dal Gallo, alta 74 metri, lunga 37,15 metri sull'asse maggiore e 24,80 metri sull'asse minore,
venne disarmata non senza trepidazione, data l'arditezza della costruzione, tanto che si narra che dovette andare lui stesso a togliere le impalcature, poiché nessuno pensava che una struttura di quel tipo potesse reggere.






La luce cambia con il sole....






la Basilica






la luce del tramonto....

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CREMA DI SEDANO


INGREDIENTI PER 4 PERSONE


- brodo di pollo 1,3 litri
- sedano bianco 400 g mondato
- patate 250 gr
- mezza cipolla
- formaggio (l'ideale è il castelmagno di Cuneo) 70 gr
- panna liquida 4 cucchiai
- olio d’oliva 2 cucchiai
- sale.


Pulire il sedano e lavarlo accuratamente, privarlo dei filamenti e tagliatelo a cubetti.
Tagliare le patate a cubetti. Tagliare la cipolla joulienne.
Far rosolare le verdure in una pentola, aggiungere il brodo e cuocere a fuoco lento per circa 25 minuti.
Frullare il tutto al mulinex, aggiungere il castelmagno sbriciolato e la panna.
Servire in piatti caldi accompagnando con dei crostoni di pane e decorando con una foglia di sedano.







 BONET
Latte intero 1 litro
Uova  5
Zucchero  50 g
Amaretti tritati 200 g
Cioccolato fondente tritato qb
Marsala 1 tazzina




sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere gli amaretti sbriciolati.
aggiungere il latte in cui il cioccolato fondente sia stato ben sciolto mediante ebollizione.
infine aggiungere il marsala.
Versare nello stampo.
Cuocere in forno a bagno maria  a 160°C per 60 minuti circa.
















un ultimo sguardo...




i piatti preferiti di Filippo Juvarra e Gallo :

UOVA ALLA PIEMONTESE

200 g di salsa di pomodoro
2 peperoni verdi
2 acciughe sotto sale
1 cipolla
olio
sale
pepe

Arrostite i peperoni in forno caldo a 200° per quarantacinque minuti, ritirateli, spellateli e tagliateli a pezzetti.
In un tegame scaldate due cucchiai d’olio, lasciatevi appassire la cipolla finemente tritata
quando è diventata trasparente aggiungete l'acciuga dissalata e tagliata a pezzetti, mescolate e dopo cinque minuti unite i pezzetti di peperone e la salsa di pomodoro
pepate e fate addensare cuocendo a fuoco basso.
Preparate quattro tegamini monoporzione da forno, oliateli all'interno e disponetevi uno strato della salsa preparata
sgusciatevi le uova, salate gli albumi.
Mettete subito nel forno caldo a 180° e ritirateli quando gli albumi sono leggermente rappresi. Servite.









RISOTTO ALLA PIEMONTESE

- 400 gr di riso - 2 cipolle
- 1 rametto di rosmarino - 40 gr di midollo di vitello
- 50 gr di burro
- 2 pomodori freschi
- 1 cucchiaio di salsa di pomodoro
- 1 bicchiere di Dolcetto
- brodo, pepe - parmigiano, tartufo bianco


1 Il sale non è necessario usufruendo del brodo già salato nel corso della sua preparazione e della mantecatura finale.
2 Tritare finemente cipolle e rosmarino
dopo aver fatto sciogliere in una casseruola il midollo, fare rosolare il tutto con burro a fuoco lieve.
3 Aggiungervi i pomodori ferschi, la salsa di pomodoro ed infine il riso a cui dare assorbire il sugo, alzando lievemente il fuoco.
4 Bagnare il tutto con un bicchiere di vino Dolcetto.
Aumentare il fuoco, aggiungere infine del buon brodo bollente rimestando di tanto in atnto sino a cottura ultimata.
5 Togliere dal fuoco, scagliettare un po’ di burro, aggiungere il parmigiano, attendere un momento, poi rimestare bene e mandare in tavola.
6 Quando è stagione, servire il riso cosparso di lamelle di tartufo bianco.






















da una vecchia foto esposta nel santuario